MECCANICO ED ELETTRAUTO
Una delle principali attività dell’officina Caccavari riguarda le riparazioni meccaniche dei veicoli, in particolare quelle relative al motore e ai cilindri, ed elettroniche. |
Per poter sempre essere perfettamente funzionante e sicura, la vostra automobile ha bisogno di regolari interventi di controllo e manutenzione delle sue componenti meccaniche, poiché un malfunzionamento o un’anomalia potrebbero a lungo termine peggiorare e rivelarsi anche molto pericolosi per l’incolumità del guidatore e dei passeggeri.
Riparazioni meccaniche Le riparazioni meccaniche di un’autovettura riguardano tutte quelle parti del mezzo che ne costituiscono, appunto, la meccanica, e gli consentono di muoversi. I principali componenti della meccanica di un veicolo Gruppo propulsore (motore, trasmissioni e organi finali) Sospensioni Ammortizzatori Sterzo (impianto sterzante) Freni |
Il motore
delle automobili
Il fulcro principale di ogni vettura è il motore, lo strumento attraverso il quale ha luogo la combustione del carburante che ne consente lo spostamento.
Per favorirne la durata e ridurre al minimo le riparazioni necessarie è consigliabile dedicarsi alla sua manutenzione con regolarità, cambiando l’olio ed i filtri negli intervalli indicati dalla Casa Madre.
Il motore può essere a combustione interna, elettrico, diesel e a 4 tempi.
Nel primo caso, i carburanti utili al funzionamento sono benzina, gasolio, metano e GPL.
Il motore delle vetture è un meccanismo che converte l’energia termica in energia meccanica ed è formato da un cilindro, al cui interno scorre un pistone al quale sono connessi la biella e l’albero motore.
I motori elettrici, invece, che hanno un’autonomia che varia dai 200 km ai 600 km, sono spesso accostati ai motori a benzina e definiti quindi “ibridi”.
Il motore diesel si basa sulla compressione dell’aria, che genera l’accensione del combustibile, mentre quelli a 4 tempi sono più vantaggiosi in termini economici ed ambientali ma hanno tempi di accensione leggermente più lunghi.
L’energia e la potenza scaturite dal funzionamento del motore vengono trasferite alle quattro ruote motrici mediante la trasmissione, che consente l’uso del cambio.
A questo proposito, è buona norma effettuare cambi di marcia puntuali e progressivi, in modo da ridurre i consumi di carburante ed evitare l’usura precoce di queste componenti.
I cilindri
del motore
In meccanica, il cilindro è uno dei principali componenti del motore, nel quale scorre un pistone con moto alternato o rotativo (nel caso dei cilindri rotativi).
In genere, sia nei veicoli a quattro ruote che nelle moto, il numero dei cilindri varia: si può arrivare a contare fino a 16 cilindri, nonostante una tale quantità sia propria di pochi veicoli in commercio.
Un esempio di veicolo a 16 cilindri è la Cadillac V16, realizzata solo tra il 1930 e il 1940.
Affinché un motore funzioni correttamente, è fondamentale che il cilindro si raffreddi, poiché così si evita che il calore causi problemi al pistone durante lo scorrimento.
Ci sono due principali modalità di raffreddamento del cilindro: a liquido, attraverso cui il motore cede il calore al liquido, o ad aria, un sistema che permette un ricambio termico con l’aria circostante.
I cilindri del motore, che ne definiscono la potenza, sono elementi fissi, ancorati al basamento con le viti o fusi all’interno della struttura.
All’interno del cilindro avvengono alcune trasformazioni a carico della miscela di benzina ed aria, con meccanismi che si ripetono regolarmente.
Riparazione cilindri
cilindri
La levigatura
La levigatura dei cilindri è ottenuta tramite delle pietre abrasive sotto pressione, le cui creste non possiedono una geometria precisa.
Questa modalità di rettifica del cilindro viene adottata in particolare per gli alesaggi dei cilindri del motore (diametro interno del cilindro), di comando dei freni e degli ingranaggi.
La levigatura, infatti, consente di ottenere alesaggi molto precisi, sia dal punto di vista della forma che delle dimensioni e dello stato delle superfici.
Lo speciale liquido utilizzato durante questa lavorazione ha una triplice azione: lubrifica, refrigera ed elimina trucioli e polveri.
Elettrauto chi è e cosa fa? L’elettrauto è il professionista esperto di installazione, riparazione, sostituzione e manutenzione delle componenti elettriche ed elettroniche dei veicoli. Si occupa quindi del sistema elettrico dell’automobile, che include batteria, motorino di avviamento, alternatore, fusibili, cavi e connettori, nonché di tutti i dispositivi che funzionano grazie all’energia elettrica (tra cui: luci, GPS e clima). Le principali aree di intervento di un elettrauto sono tre:
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Perché eseguire una
Diagnosi computerizzata
Individuare problemi inerenti alla trasmissione automatica Verificare i consumi di carburante e l’efficienza del motore Intervenire su problematiche riguardanti il filtro antiparticolato (FAP) o la valvola EGR, che riducono l’efficienza del motore Analizzare la memoria del veicolo e ottenere informazioni utili alla riparazione Controllare l’eventuale malfunzionamento dei sensori |
Grazie alle innovative tecnologie di diagnosi delle quali dispone, l’officina Caccavari è in grado di individuare le cause e le origini di ogni guasto, nonché di stimare con precisione le tempistiche e i costi di intervento.
La priorità e l’obiettivo del personale di Caccavari è la completa soddisfazione del cliente, al quale l’officina riserva sempre e solo un servizio efficiente, sicuro ed altamente qualificato. |
L’
impianto di climatizzazione
Oltre che di interventi di meccanica ed elettrauto, l’officina Caccavari si occupa anche della ricarica del climatizzatore, un elemento fondamentale al comfort dell’automobilista e di tutti gli altri passeggeri.
La manutenzione dell’impianto di climatizzazione di un’automobile, ovvero quello che provvede alla fornitura di aria calda (in inverno) e fredda (in estate), è un’operazione fondamentale per mantenerlo in ottime condizioni e per la salute di chi si trova all’interno dell’abitacolo.
Prima di tutto, è utile ricordare che dai bocchettoni del climatizzatore fuoriesce l’aria che proviene dall’esterno, quindi potenzialmente colma di sostanze inquinanti e nocive per l’uomo.
Infatti, sono presenti nell’impianto degli appositi filtri, il cui scopo è quello di purificare l’aria in entrata, rendendola respirabile e salubre.
Con il passare del tempo, tuttavia, questi filtri potrebbero ostruirsi e di conseguenza non assolvere più correttamente alla loro funzione.
Qualora i filtri presentino evidenti segni di usura, è opportuno sostituirli.
Nel caso in cui, invece, siano ancora in buono stato, è sufficiente effettuare una minuziosa pulizia dell’intero impianto, munendosi delle strumentazioni adatte.
Ricarica
liquido refrigerante
Negli interventi di manutenzione dell’impianto di climatizzazione rientra anche la ricarica del liquido refrigerante, situato nel circuito, che sta alla base del funzionamento dell’aria condizionata.
Se l’aria che fuoriesce dall’impianto non è più fredda e il tempo utile a raffreddare l’abitacolo è eccessivo, allora l’impianto necessita indubbiamente di una ricarica.
Solitamente, la necessità di ricaricare l’impianto si verifica ogni due anni, nonostante molte vetture spesso non presentino alcun problema trascorso questo periodo di tempo.